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Quest’estate mantieni il tuo prato al top

prato in estate

Se hai letto il nostro articolo su come ottenere un tappeto erboso perfetto, la realizzazione di un prato da zero non ha più segreti per te!
Ora però ci avventuriamo nell’estate, il momento più stressante per l’erba, perché il caldo e l’eventuale siccità possono rendere la sua vita molto difficile.

 

Dopo questa premessa poco incoraggiante, non temere: con una manutenzione corretta e qualche attenzione in più, il tuo prato uscirà più sano che mai dai caldi mesi estivi!

 

Vediamo insieme quali sono i passaggi fondamentali per una buona manutenzione estiva del tuo prato.

 

 

La salute passa anche dal taglio del prato

Per mantenere il tappeto erboso in buona salute, il primo passo è un buon taglio.
Si pensa infatti che tagliare il prato abbia solamente una funzione estetica, ma in realtà ha anche e soprattutto lo scopo di renderla più vigorosa, più fitta e di impedire che fiorisca, andando incontro a un esaurimento precoce.

 

Il segreto per un taglio che apporti degli effettivi benefici al tuo prato è l’equilibrio: è indispensabile infatti calibrare le tosature sia per la frequenza sia per l’altezza di taglio.
La scelta dipende da diversi fattori, come l’essenza dominante del miscuglio di semi utilizzato, lo scopo e l’impiego del prato, le concimazioni usate, le condizioni climatiche e l’intensità dello sfruttamento del terreno.

 

Per quanto riguarda l’altezza del taglio, non è possibile dare una misura precisa, perché è diversa per ogni tipo di essenza. L’importante è che sia regolata in modo da essere al massimo dell’altezza in rapporto all’impiego del terreno, e allo stesso tempo il più corta possibile senza indebolire l’apparato radicale, che deve essere mantenuto fresco, in particolare nelle zone più calde.
Nelle zone d’ombra è invece consigliabile tagliare 1 o 2 cm più alto del resto del prato, in modo da favorire la fotosintesi.
Un’altra indicazione molto importante è quella di non abbassare mai repentinamente l’altezza del taglio, ma di procedere per gradi, soprattutto se si tratta di un prato nuovo.
Un taglio troppo drastico, infatti, potrebbe portare all’insorgere di malattie fungine o impedire lo sviluppo dell’apparato radicale.

 

Il taglio dovrebbe essere fatto di sera, ed è bene eliminare eventuali residui grossolani o lignificati, in particolare se la quantità è eccessiva o se il clima è freddo e umido.
Questo materiale può essere utilizzato per il compostaggio, a patto che il prato non sia stato trattato con prodotti chimici.

 

 

Irrigare il prato nel modo corretto

Altro elemento importantissimo nella salute del manto erboso è l’irrigazione.

 

La scelta migliore è quella di irrigare il terreno al mattino presto, verso le 5 o le 6: in questo modo, con il passare delle ore, l’acqua che non è riuscita a penetrare nel terreno evaporerà grazie al calore del sole, evitando così la formazione di muffe e funghi.

 

Per agevolare al massimo questo compito, il nostro consiglio è quello di progettare un impianto di irrigazione quando si installa un prato nuovo.
Questo infatti permette di avere una preoccupazione in meno, perché consente di decidere l’orario della bagnatura, la quantità d’acqua da usare e gli intervalli tra un’irrigazione e l’altra tramite una centralina, e procede ad attivarsi autonomamente nel momento prestabilito.

 

 

Un aiuto in più per il prato: il concime

Le temperature superiori ai 30°C hanno come risvolto negativo quello di rallentare la fotosintesi, e di conseguenza di diminuire l’assorbimento dei nutrienti da parte del tappeto erboso.

 

Durante i mesi più caldi, a maggior ragione, le piantine hanno bisogno di molto nutrimento per far fronte alle alte temperature, quindi si raccomanda di intervenire preventivamente, in primavera, con una buona concimazione di fondo.
In particolare è bene utilizzare concimi a lento rilascio che siano ricchi di potassio.

 

È proprio il potassio infatti l’elemento che aiuta meglio il tappeto erboso a superare lo stress termico dovuto alle alte temperature, oltre a ispessire le piante.

 

Nel caso in cui fosse necessario, si può ricorrere anche a una concimazione estiva, con un fertilizzante ricco di potassio e magnesio.

 

 

Ora la cura del prato nei mesi estivi non ha più segreti per te: il tuo tappeto erboso supererà alla grande le alte temperature.

 

Vieni a trovarci nel nostro punto vendita per acquistare i prodotti per la cura estiva del tuo prato: saremo felici di darti una mano!

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