A cosa serve la concimazione invernale

concimazione invernale

Non solo durante i mesi caldi: la concimazione è un’attività che può essere svolta anche in inverno.

Si tratta però di un tipo di concimazione con uno scopo diverso rispetto a quelle primaverili ed estive: la si svolge infatti con l’intento di correggere eventuali problemi riscontrati nel corso della stagione produttiva.

Quando si concima in inverno, infatti, il rilascio delle sostanze nel terreno è più graduale, e il tempo che intercorre tra la concimazione e la semina nell’orto o la formazione dei frutti sugli alberi e sulle piante permette al concime di completare la sua trasformazione in elementi nutritivi.
Questo processo attiva i meccanismi biologici indispensabili per una crescita corretta delle colture.

 

La concimazione invernale per le piante e gli alberi

Una buona concimazione invernale può essere un trattamento molto efficace nel caso di una scarsa fruttificazione, una scarsa resa, un accrescimento debole o poca produzione di fiori da parte di una pianta o di un albero.

Prima di procedere alla concimazione invernale del terreno, è importantissimo capire quale sia l’elemento di cui sono carenti le piante: potrebbe mancare azoto, fosforo o potassio.

Oltre all’osservazione delle foglie e della crescita generale della pianta, come indichiamo nel nostro articolo sulla concimazione autunnale, è possibile svolgere un’analisi di laboratorio, che indicherà in modo molto preciso il quantitativo di ogni macroelemento presente nel terreno, con anche eventuali carenze.

Per la concimazione invernale, consigliamo anche di tenere in considerazione il tipo di pianta messo a dimora, per darle le condizioni migliori per la sua crescita.
Ad esempio, nel caso delle piante acidofile (come possono essere mirtilli, azalee o rododendri), è bene integrare nella concimazione un acidificante del terreno, che manterrà al giusto livello il suo pH.

 

La concimazione invernale nell’orto

Nell’orto, la concimazione invernale viene svolta principalmente aggiungendo dei concimi organici, in particolare il letame maturo.
Questo processo permette di creare uno strato di humus ottimale nel terreno, che darà nutrimento agli ortaggi nelle stagioni successive.

Per concimare l’orto in inverno, prima di tutto si dovrà spandere il concime su tutto l’appezzamento.
A questo punto, se il terreno non è troppo gelato, si può procedere con una leggera vangatura, che permette al concime di penetrare più in profondità e arricchire in modo più completo il terreno con i suoi nutrienti.

 

Disinfettare il terreno in occasione della concimazione invernale

La concimazione invernale del terreno può essere un’ottima occasione per disinfettarlo ed eliminare eventuali insetti nocivi e parassiti, che influirebbero negativamente sulle colture.

Per procedere alla disinfezione, noi solitamente consigliamo di aggiungere della calce all’interno del terreno, almeno 40 giorni prima della semina.
Questo lasso di tempo è quello che serve per permettere la completa disgregazione del componente e per raggiungere il suo massimo effetto disinfettante.

Nel caso delle piante da frutto, la calce ha un ottimo effetto disinfettante anche se spennellata sul tronco, oppure se aggiunta alla base della pianta.

 

Se le tue piante o il tuo orto hanno bisogno di nutrienti in più in vista della semina o della fruttificazione, è il momento di eseguire una concimazione invernale.

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